MONDO FEMINILE

MONDO FEMMINILE

La stele n. 12 e l’ara funeraria n. 13, entrambe erette su tombe femminili, conservano la rappresentazione in rilievo di una serie di oggetti del mundus (ornamento e cosmesi) femminile: un paio di sandali, uno specchio circolare entro un astuccio aperto con coperchio scorrevole, un pettine, una cista o ‘beauty-case’, dei vasetti per profumi e perfino un ombrellino chiuso, che costituisce quasi un unicum. La rappresentazione di questi oggetti vuole riaffermare il ruolo assegnato alla donna nella società, in un’ottica certamente assai lontana dalla nostra.


 

32 – Stele cuspidata in calcare. I sec. a.C. (Ortona dei Marsi)

Peticia P(ublii) l(iberta) Chiteris sic
Gemel(l)us filius fec(it)
«(Qui giace) Peticia Citeride, liberta di Publio (Peticio). Fece
(costruire la tomba) il figlio Gemello»


 

33 – Ara funeraria in calcare con fastigio triangolare tra due pulvini.
Seconda metà del I sec. a.C. (Ortona dei Marsi)

Poppaedia P(ublii) f(ilia) Secunda.
Filiae ossa sita.
Eitae M(arci) f(iliae) matri.
Ossa sita.
«(Qui giace) Poppedia Seconda, figlia di Publio (Poppedio). Le ossa di lei, figlia, sono collocate qui. A Ita, figlia di Marco, sua madre: le ossa (di Ita) sono collocate qui»